Senza Glutine

La celiachia è una malattia dovuta ad una violenta reazione del sistema immunitario contro i prodotti a base di glutine. 

DOVE SI TROVA IL GLUTINE?

In natura il glutine si trova solo in alcuni cereali quali: frumento (grano), orzo, segale,

farro, kamut, spelta, triticalee quindi nei prodotti derivati dalla loro lavorazione.

Non lo troviamo in altri cereali e vegetali quali: amaranto, castagne, ceci, grano saraceno,

legumi, mais, tapioca, sesamo, soia, miglio e sorgo.

AVENA: in passato l’avena veniva inclusa tra i cereali tossici per il celiaco;studi recenti

hanno invece dimostrato che l’assunzione prolungata (fino a un anno) di quantità notevoli

di avena ogni giorno (50-100 g/die) non comporta alcuna lesione della mucosa intestinale

del celiaco né la comparsa di sintomi. Attualmente i prodotti a base di avena possono

essere contaminati da glutine solo durante la lavorazione.

AMIDO:da ogni cereale si può ricavare amido,un carboidrato composto da lunghe catene

polisaccaridiche (cioè di tanti zuccheri). Industrialmente l’amido viene lavorato per

ricavarne zuccheri più semplici; si ottengono così maltodestrine, malto, maltosio,

destrosio, sciroppo di glucosio, ecc. Ora, considerando la tecnologia che porta alla

produzione di zuccheri, in particolare agli sciroppi di glucosio ed alle maltodestrine, si

dovrebbe poter escludere la possibilità che questi contengano ancora glutine (anche nel

raro caso che le maltodestrine provengano da amido di frumento). Lo stesso vale per molti

sciroppi di glucosio da frumento utilizzati dalle aziende alimentari italiane. Di conseguenza,

gli alimenti nei quali sono impiegate queste sostanze possono essere definiti idonei al

celiaco. Tutto ciò trova piena approvazione da parte del Comitato Scientifico Nazionale

dell’AIC. Lo sciroppo di glucosio, se assunto in percentuale inferiore ai 20 ppm, risulta

idoneo ai celiaci.

ZUCCHERI E DOLCIFICANTI:sono sostanze diverse dal comune zucchero da tavola o

saccarosio.

Fruttosio: è lo zucchero della frutta; non contiene glutine. E’ indicato ai diabetici in

sostituzione dello zucchero.

Destrosio: è il glucosio; si produce a partire da amido dei cereali,principalmente dal mais.

Non contiene glutine.

I dolcificanti qui di seguito elencati sono di per sé privi di glutine, controllare solo se

sull’etichetta appaiono in miscele con altri ingredienti:

Sorbitolo E 420, Mannitolo E 421, Maltitolo E 965, Isomalto o Palatinit E 953, Lattitolo E

966, Xilitolo E 967, Saccarina E 954, Ciclammati E 952, Aspartame E 951 (non adatto a chi

soffre di fenilchetonuria), Acesulfame K E 950.

GLI ADDITIVI: secondo la legge italiana, gli ingredienti dichiarati in etichetta sono in

ordine decrescente di peso, cioè il primo della lista è quello presente in maggior quantità

nel prodotto e l’ultimo quello meno rappresentato.

Non contengono glutine:

E 200, E 201, E 202, E 220, E 221, E 251,

E 252, E 260, E 270, E 300, E 301, E 320, E 321, E 322, E 330,

E 400, E 406, E 407Carragenani, E 410, E 412 Farina di Guar, E 413, E 414,

E 415 Gomma Xantano ,E440 Pectina,E 471, E 621, E 466, E 450.

Inoltre in questi amidi modificati la presenza di glutine deve essere dichiarata:

E 1404, E 1410, E 1412, E 1413, E 1414, E 1420, E 1422, E 1440, E 1442, E 1450.

FIBRA ALIMENTARE: di recente,in molti alimenti è stato introdotto un ingrediente

nuovo:la fibra alimentare. E’ un fenomeno da abbinarsi alla nuova filosofia alimentare ed

alle richieste di salubrità del cibo e della dieta per contrastare i lati negativi della vita di

oggi:scarsa attività fisica,cibi raffinati,poche scorie.

Le fibre svolgono un ruolo funzionale e tecnologico allo stesso tempo. Sono in uso di

diverse origini botaniche; la più diffusa è l’insulina o fibra di cicoria, seguita da fibre e

pectati di mela, di agrumi ed anche di frumento. Quest’ultima non è da scartarsi a priori

perché nella maggior parte dei casi è ricavata dal fusto della pianta, non dal chicco e

pertanto non ha nulla a che vedere con il glutine. Può però essere ricavata anche dalla

crusca di frumento, cioè dal tegumento che riveste il chicco di grano. In tal caso,il suo

contenuto in glutine va valutato adeguatamente e nella formulazione del prodotto finito.

Formula 1 Free Senza Glutine

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Nuova Formula 1 Free senza glutine, lattosio & soia

"Il primo sostituto del pasto per chi presenta specifiche intolleranze alimentari"

Formula 1 free senza glutine, lattosio e soia:

• Un delizioso e sano sostituto del pasto che fornisce un apporto bilanciato di proteine e nutrienti, essenziali per favorire il metabolismo energetico.
• Fornisce benefici antiossidanti, fibre, principi vegetali e Pisane®, una proteina vegetale derivata dai piselli.
• Con mirtilli e melograno.

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PROPRIETA'

• Un delizioso e sano sostituto del pasto che fornisce un apporto bilanciato di proteine e nutrienti essenziali per favorire il metabolismo energetico.
• Fornisce benefici antiossidanti, fibre, principi vegetali e Pisane®, una proteina vegetale derivata dai piselli.
• Contiene estratti di mirtillo e melograno.
• 2,37 euro a pasto

IN COSA PUO' AIUTARTI?
Studi clinici dimostrano che l'uso quotidiano di frullati sostituti del pasto, associato ad un moderato esercizio fisico e ad una alimentazione equilibrata favorisce un efficace controllo del peso. Formula 1 Free è un delizioso e sano sostituto del pasto che con un apporto bilanciato di proteine e nutrienti essenziali può essere di grande utilità quando si vuole controllare il proprio peso. Fornisce benefici antiossidanti, fibre, principi vegetali e Pisane®, una proteina derivata dai piselli. Formula 1 Free contiene anche mirtillo e melograno.

USO

• Per un frullato senza soia e senza glutine: Miscelare due cucchiai da tavola di polvere (circa 26g) con 250 ml di latte vaccino parzialmente scremato (1,5% di grassi), oppure latte di riso.
• Per un frullato senza lattosio e senza glutine:  Miscelare due cucchiai da tavola di polvere (circa 26g) con 250 ml di latte di soia, oppure latte di riso.
• Per chi è allergico o intollerante al latte e latticini:  Miscelare due cucchiai da tavola di polvere (circa 26g) con 250 ml di latte di soia, oppure latte di mandorla o latte di riso o succhi di frutta.
• Per chi è allergico o intollerante alla soia, latticini e glutine: Miscelare due cucchiai da tavola di polvere (circa 26g) con 250 ml di latte di riso